
Vendere e comunicare ai tempi del coronavirus
Ogni grande imprevisto può trasformarsi in una grande occasione.
Scopriamo cosa possono fare le piccole attività e come possono vendere e comunicare ai tempi del coronavirus.

Si dibatte se il covid-19 (coronavirus) possa essere classificato come cigno nero o meno sui mercati finanziari.
Quel che è certo è che sta creando grosse perdite non solo tra gli investitori ma anche tra i piccoli imprenditori. Commercianti e artigiani, assieme al cosiddetto popolo delle Partita IVA, stanno soffrendo gli effetti collaterali di questa emergenza sanitaria, che ha colpito così duramente l’Italia e si sta allargando anche negli altri paesi europei.
Quali attività possono continuare a vendere?
Consegne a domicilio ed e-commerce
In queste settimane i decreti si sono succeduti limitando sempre più le attività economiche che potevano restare aperte.
Per alcune è stata un’occasione per incrementare un servizio su cui non avevano mai investito o a cui non avevano pensato.
Mi riferisco alle consegne a domicilio, che hanno permesso a tante piccole attività, soprattutto a quelle nel campo della ristorazione e della vendita di prodotti alimentari in generale (inclusi frutta e verdura), di affrontare questo periodo di lockdown veramente impegnativo.
Anche chi aveva avviato un e-commerce o si era comunque già strutturato in questo senso può continuare la propria attività indipendentemente dalla categoria cui appartiene anche se qualche regola da tenere in considerazione c’è.
Attività o negozio chiuso: cosa faccio? come comunico?
Per chi non ha possibilità di sfruttare né le consegne a domicilio né la via dell’e-commerce e neppure può reinventarsi dall’oggi al domani rimane la domanda: cosa comunico e perché?
Questi tempi “sospesi” possono essere utilizzati per rivedere molto la propria strategia comunicativa e fare qualche analisi sulla gestione della clientela: il famoso tempo che corre, e che non c’è mai, ora c’è.
Per quanto riguarda la strategia comunicativa appare evidente che investire in campagne pubblicitarie può avere un effetto boomerang: dipende qual è il proprio prodotto o servizio e come si sposa con la situazione attuale.
Ha invece molto significato concentrarsi sul “give”, dare. Che cosa? Contenuti utili, informazioni, tutorial qualsiasi cosa che il cliente possa usare ora a casa o a proprio vantaggio.
Cosa posso comunicare?
Ogni attività produttiva ha contenuti di valore da regalare ai clienti!
Basta focalizzarsi un po’ sulle richieste, affermazioni, obiezioni più frequenti che vi fanno: nessuno può conoscere i vostri clienti meglio di voi!
Qualche esempio a titolo non esaustivo:
- Sei una parrucchiera? Vanno benissimo i tutorial: come farsi una semplice piega mossa, liscia o adatta ai capelli corti, ricci, lunghi… consigli su maschere fai da te e altri trucchetti home made
- Palestre e centri yoga? È il momento delle live e dei consigli sulla salute e benessere
- Hai un’attività legata al food? Accanto alle consegne a domicilio puoi dedicarti a video (in alternativa ok anche la forma scritta in articolo con foto) in cui spiegare qualche semplice ricetta o variante per spezzare la noia in cucina
- Hai un bar, una gelateria o una pasticceria? Via libera a consigli per colazioni o piccole coccole, oltre a come si fanno decorazioni, sempre ambite. Il gelato o i dolci da freezer fatti in casa sono sempre una conquista, soprattutto se ci si lancia in esperimenti senza avere la gelatiera a portata di mano. Ma si sa, ora tempo ne abbiamo…
- Hai una cartolibreria o negozio di hobby? Il fai da te con quello che hai in casa è oggettivamente un cavallo da battaglia da giocarsi in situazioni come queste
- Negozi di casalinghi? Tutto quello che attiene la casa, trucchi, consigli, idee per prendersene cura e sistemare
- Abbigliamento e affini? Non di solo pigiama si vive in casa, qualche consiglio per sentirsi meno “accampati” possibile e informazioni e proposte su quello che ci aspetterà finito il tutto
Occorre prendere spunto da quello che i clienti ripetono così tanto spesso e a cui magari non abbiamo fatto mai molto caso. Ogni attività ha un tesoro di cui può disporre e donare liberamente, basta solo un po’ di creatività.
Ovviamente si tratta consigli che si possono benissimo applicare anche a chi attualmente è ancora attivo con le modalità previste dalla normativa: la comunicazione che regala contenuti va sempre bene!
E se hai la nostra app…tutto è molto più semplice! Potrai tenere i contatti con i tuoi clienti, lanciare sfide e chiedere magari di condividerle sui loro social.
L’importante è non rimanere in silenzio. Perché come tante volte è stato ripetuto in questo blog, anche il silenzio comunica!